Luca Cavallo conquista l’Alpe d’Huez: è suo il trionfo alla Marmotte Granfondo 2025

L’Italia del ciclismo amatoriale celebra una nuova impresa oltre confine. A scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Marmotte Granfondo Alpes – una delle prove più iconiche e dure del panorama granfondistico internazionale – è Luca Cavallo, classe 1999, portacolori del team Officine Mattio.
Una vittoria netta quella del piemontese, che ha tagliato il traguardo in cima all’Alpe d’Huez con 2 minuti e 40 secondi di vantaggio sul francese Thibaut Clément e quasi quattro minuti sul canadese Jack Burke (detentore del KOM sul segmento ufficiale Strava dell’Alpe d’Huez) , in un’edizione che ha visto oltre 5.000 ciclisti al via e una top10 ricca di nazionalità diverse, a testimoniare l’alto livello della competizione.
Un’impresa d’altri tempi
Il percorso classico da 177 km e oltre 5.000 metri di dislivello non lascia spazio all’improvvisazione. Glandon, Télégraphe, Galibier e infine la mitica salita verso l’Alpe d’Huez: un test di resistenza, strategia e cuore.
Cavallo ha costruito la sua vittoria con intelligenza. Dopo un avvio controllato, ha preso l’iniziativa sul Galibier, staccando il gruppo dei migliori. Sull’ascesa finale ha impresso il ritmo decisivo, involandosi verso la vittoria.
Il presente e il futuro del granfondismo italiano
Dopo il podio alla Sportful Dolomiti Race, Cavallo si conferma tra i grandi interpreti delle granfondo europee. La vittoria alla Marmotte segue quella di Giuseppe Orlando nel 2024.
Ottimi riscontri anche da altri italiani in gara: Fabio Lanzone chiude ottavo, mentre Piero Lorenzini termina diciottesimo.
Con questo risultato, Luca Cavallo si conferma tra i nomi più interessanti del panorama granfondistico in vista dei prossimi prestigiosi impegni. E mentre la stagione entra nel vivo, gli appassionati iniziano a chiedersi: dove potrà arrivare ancora questo ragazzo?