Granfondo Valdemone 2025: spettacolo puro tra le alture dell’entroterra siciliano

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Photo Credit: Foto Arangio

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Una giornata di grande ciclismo e di forti emozioni ha animato le strade di Nicosia e dei suggestivi borghi circostanti, dove si è svolta la Granfondo Valdemone 2025, giunta alla sua dodicesima edizione. Un appuntamento ormai classico per il calendario delle due ruote siciliane, che domenica 29 giugno ha richiamato oltre 120 atleti da ogni angolo dell’isola, tutti pronti a sfidarsi su un tracciato impegnativo ma affascinante nel cuore della provincia di Enna.

Il percorso: salite, panorami e gambe dure

Gli 85 chilometri del tracciato hanno messo a dura prova la resistenza dei partecipanti, con un dislivello superiore ai 1.500 metri, continui saliscendi e un’altitudine massima di 880 metri. Dalle strade di Nicosia alle rampe del Monte Altesina, i ciclisti hanno affrontato curve tecniche e tratti in salita tra boschi e panorami mozzafiato, che hanno fatto della Granfondo Valdemone un’autentica cartolina della Sicilia interna.

Bartolotta in fuga solitaria

A firmare la corsa è stato Stefano Bartolotta del team Di Prima Immobiliare, autore di una prestazione poderosa: ha preso il largo nei tratti più selettivi, staccando nettamente gli avversari e chiudendo in 2h20’44”, con il miglior tempo anche al Gran Premio della Montagna. Il podio maschile si è completato con Mario Spampinato (Arredamenti Team Cycling), giunto con oltre tre minuti di distacco, e Ivan Borina (Greenway), che ha avuto la meglio in volata per il terzo posto.

Pettignano padrona della corsa rosa

Tra le donne, dominio assoluto per Serena Pettignano della Bike Queen, che ha imposto il proprio ritmo sin dai primi chilometri, conquistando sia la vittoria assoluta sia il GPM di giornata. Secondo gradino del podio per Ester Pisani (Team Nuova Avir), mentre Margherita Di Martino, anche lei in maglia Bike Queen, ha completato la tripletta.

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